Titolo: Le Storie di Maya e Topo Ao: Racconti di un babbo per la sua piccola 

Autore: Marco Serradimigni

Editore: M&J

Illustratore: Haisan

Formato: e-book

Lingua: Italiano

ISBN – EAN: 9791195174973

Data di pubblicazione: 2014

Prima edizione: 2014

Età di lettura: da 3-5 anni

Le Storie di Topo Ao e della Piccola Maya sono la prima opera di Marco Serradimigni. Sono, e vanno letti – come giustamente suggerisce il sottotitolo -­, come un atto di amore che un babbo ha voluto fare alla sua piccola.
Un atto d’amore fatto donando la passione di una vita, l’archeologia, e l’affetto paterno.
Queste storielle ci porteranno indietro di tantissimi anni, verso la fine dell’ultima glaciazione, e con pochi e leggeri tratti sapranno dipingere l’ambiente e la vita quotidiana di quel mondo lontano nel tempo che appassiona archeologi e non solo.
Le illustrazioni di Haisan descrivono le avventure di Maya, della sua famiglia e del suo fedele e speciale amico, Topo Ao.

Informazioni sull’autore
Marco Serradimigni nasce a Piombino, da famiglia elbana, il 24 maggio del 1972. Per un quarto di sangue montanaro (il nonno paterno, Vittorio, era di Montefiorino, sull’appennino modenese, da qui il suo “difficile” cognome), si trasferisce a Portoferrario all’età di 4 anni, dove cresce cullato dal mare, onnipresente nella vita di ogni isolano che si rispetti.
Frequenta Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali a Pisa, dove conoscerà la sua compagna di vita, Marta, con la
quale avrà, il 18 gennaio 2012, Gaia, la sua luce, per la quale inizia a scrivere, quasi per gioco, le avventure di Topo Ao.
Le storie del topo sono pesantemente impregnate del mondo “lavorativo” in cui Marco ha vissuto per quasi metà della sua vita, un mondo lontano nel tempo che qui viene alleggerito della sua”scientificità” per diventare il sogno in cui ogni bambino vorrebbe vivere.

Informazioni sull’Illustratrice
Haisan è una illustratrice Coreana. Nata in Sud Corea nel 1979, è cresciuta tra Cina, Hong kong e Corea. Autrice di fumetti e di illustrazioni, Haisan si distingue per una felice armonia di disegno e colori che trasmettono serenità ed armonia. La sua tecnica di pittura comprende una vastissima gamma, dai pastelli all’acquerello, alla china ecc.
Ognuna delle avventure vissute da Topo Ao e dalla “cucciola” umana Maya, evocano bagliori della vita reale vissuta dalla
piccola Gaia o, comunque, episodi e luoghi che l’autore ha veramente avuto modo di vivere nel corso degli anni passati sugli scavi archeologici, non ultima la grotta in cui vive il piccolo roditore.

Recensione
Il libro è costituito da una serie di racconti brevi di facile comprensione anche per bambini molto piccoli ma assolutamente non semplicistici. Una nota di merito, infatti, è sicuramente l’accuratezza scientifica dei racconti che riflettono la preparazione in Preistoria dell’autore.
Il bambino che ascolta le narrazioni può immaginare fatti e situazioni della propria vita quotidiana (rapporto con un’animale domestico, il primo bagnetto, la visita dal dottore, etc.) calati nella preistoria in modo stimolante.
L’apparato illustrativo è piuttosto scarno, ma ciò è probabilmente legato alla precisa volontà dell’autore; un libro che è fatto più per essere letto da un adulto a un bambino, piuttosto che dal bambino stesso. Le immagini comunque, rese in uno stile che imita quello dei bambini, forniscono un buon supporto visuale alle storie.